Ecco uno stralcio di quello che raccontano in Umbria Filler del rapporto con BEKO: 

“Nel 2013 la nostra società, che ha come slogan ‘Qualità, Salute, Ambiente, Energia’, si trovò ad affrontare il problema dello smaltimento delle acque di condensa del reparto compressori (emulsioni acquose con presenza di olii dispersi in acqua che vanno trattenuti),che dovevano essere depurate prima di essere immesse nella rete fognaria. Ci rivolgemmo ad una delle aziende leader del settore, ma dopo sei mesi di test l’impianto di depurazione ancora non rispettava i parametri previsti dalla Legge......La soluzione arrivò da BEKO TECHNOLOGIES, che grazie a BEKOSPLIT® 13 (separatore di acque di condensa emulsionate) risolse il problema ed oggi, a cinque anni di distanza, il livello delle particelle di olio e idrocarburi presenti nelle acque di condensa dei compressori rimangono ampiamente sotto i limiti richiesti, come risulta dalle certificazioni ambientali ISO 14.001 cui ci sottoponiamo regolarmente”.

Dopo questo inizio in emergenza si è passati a valutazioni sull'intera sala compressori portando risultati notevoli:

“Grazie all’installazione dei filtri CLEARPOINT® 3eco, abbiamo ridotto di circa 1 bar la perdita di carico del sistema di filtrazione, ottenendo così una perdita di carico bassissima, con soglia di lavoro in pressione della cabina molto più agevole e meno energivora per i motori... Inoltre abbiamo abbattuto drasticamente i consumi di energia elettrica, facendo funzionare costantemente il compressore più giovane a tecnologia inverter e facendo intervenire al bisogno uno degli altri tre compressori, mentre i restanti due sono al momento a riposo. Per avere la certezza di una costante gestione dei consumi, abbiamo anche installato il software METPOINT® SW 201 che monitora ed elabora in continuazione i dati dell’impianto....In conclusione, direi che per anni abbiamo viaggiato con quattro macchine in funzione, quando ne bastavano due; ma non possiamo farcene una colpa perché non potevamo conoscere questo spreco di energia. Le certificazioni servono proprio a questo: far emergere le situazioni di criticità. Che una volta risolte consentono risparmi economici importanti. Il cospicuo investimento che Umbria Filler ha realizzato con BEKO TECNOLOGIES si sta rivelando ampiamente positivo. In un paio di mesi abbiamo recuperato l’investimento per data logger e software, mentre calcoliamo, con i risparmi che abbiamo visto, di recuperare l’intero investimento in otto-dieci mesi. Un tempo decisamente inferiore a quello preventivato inizialmente..."

Per maggiori informazioni potete rivolgervi a NOI

(l'articolo completo è disponibile a pagg. 4-5-6 del BEKOWorld Aprile 2018)